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Servizio Tributi
ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO UFFICIO TRIBUTI ( senza appuntamento)
- lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.00
- martedì dalle 16.00 alle 18.00 - CHIUSO Martedì mattina
- giovedì dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00
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Regolamenti
TRIBUTI LOCALI
TARI - tassa Rifiuti - A partire dal 1° gennaio 2014 è divenuto operativo il nuovo tributo comunale sui rifiuti (TARI), previsto dall'art. 1 della Legge 27 dicembre 2013, n. 147, che sostituisce a tutti gli effetti la TARES. Il presupposto della TARI -Tassa Rifiuti- è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali ( abitazioni, box, uffici, negozi, magazzini, mansarde ed ogni pertinenza nonchè aree scoperte per le attività). La TARI è una tassa finalizzata a garantire il necessario flusso di entrate per l’Amministrazione comunale, al fine di consentire la realizzazione di indispensabili servizi alla collettività (raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani ed assimilati, spazzamento delle strade, puliziadei parchi, ecc.). TARIFFA E CRITERI PER IL CALCOLO DELLA TASSA - Le tariffe sono deliberate annualmente dal Consiglio Comunale. - Per le utenze domestiche il calcolo avviene moltiplicando la tariffa unitaria (composta da una parte fissa ed una variabile) per la superficie calpestabile detenuta espressa in metri quadrati, tenendo conto anche del numero dei componenti il nucleo familiare. - Per le utenze non domestiche il calcolo avviene moltiplicando la tariffa unitaria (composta da una parte fissa ed una variabile) per la superficie calpestabile detenuta espressa in metri quadrati, sia che si tratti di locali sia di aree scoperte operative. - Alla tassa si aggiunge il 5% a titolo di Tributo provinciale per l’Esercizio delle Funzioni Ambientali (TEFA), che viene riversato alla Provincia. Per consentire una corretta emissione degli inviti al pagamento i contribuenti presentano entro il 30 giugno dell'anno successivo alla data in cui accade, le istanze di: - Inizio del possesso o detenzione di locali e/o aree assoggettabili al tributo - Variazione qualora si verifichino condizioni che determinino un diverso ammontare del tributo (es. variazione superficie, cambio destinazione d’uso, il verificarsi o il venir meno delle condizioni che danno luogo a esenzioni, riduzioni o agevolazioni previste dal regolamento, modifica del numeri dei componenti il nucleo famigliare ecc.); - Cessazione del possesso o detenzione di locali e/o aree assoggettati al tributo. MODULISTICA TARI dal 01/01/2023 in conformità con quanto previsto da ARERA
- Dichiarazione apertura Tassa Rifiuti (Utenze domestiche)
- Dichiarazione apertura Tassa Rifiuti (Utenze non domestiche)
- Dichiarazione variazione cessazione Tassa Rifiuti Utenze Domestiche e Utenze non Domestiche
- Modulo istanza riduzione QV conferimento all'esterno rifiuti urbani
- Modulo di reclamo
- Modulo di richiesta informazioni scritte
- Modulo di richiesta scritta di rettifica degli importi addebitati
- REGOLAMENTO TARI delibera di C.C. n. 12 del 19/04/2021 - clicca qui per scaricarlo - REGOLAMENTO TARI
IMU : ALIQUOTE E SCADENZE IMU 2022
E' dovuta l'IMU per tutti gli immobili diversi dall'abitazione principale ed equiparati, (case concesse in uso gratuito ai parenti in linea retta di primo grado, case a disposizione o locate, terreni, aree edificabili, negozi, magazzini, depositi e fabbricati industriali ecc.) e sulle abitazioni principali e pertinenze appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.NOVITA' 2022 E INFORMAZIONI UTILI
- IMPORTANTE! Decorrenza esenzione ABITAZIONE PRINCIPALE
- NOVITA' IMU 2022
- QUANDO SPETTA L'USO GRATUITO
- INFORMAZIONI PER CONTEGGIO IMU
- CALCOLO ON LINE - CLICCA QUI
SCADENZE pagamento IMU 2022
- ACCONTO : entro il 16 giugno 2022
- SALDO : entro 16 dicembre 2022
- RATA UNICA: entro il 16 giugno 2022
- ALIQUOTE IMU e TASI 2022 - INVARIATE RISPETTO ALL'ANNO 2021 - per dettaglio aliquote clicca qui : IMU 2022
- QUANDO SPETTA L'USO GRATUITO
- MODULO RICHIESTA USO GRATUITO ALIQUOTA AGEVOLATA : clicca qui uso gratuito uso gratuito nuovo
- USO GRATUITO CON CONTRATTO REGISTRATO - MODALITA' DI RICHIESTA - clicca qui uso gratuito CONTRATTO REGISTRATO
- RICHIESTA RIMBORSO IMU / TASI clicca qui RICHIESTA DI RIMBORSO imu
Sfratti sospesi: Rimborso Imu 2021 con richiesta diretta al Comune
Con Decreto Sostegni-Bis D.L. n. 73/2021 articolo 4-ter, comma 2, sono state fissate le regole per il rimborso IMU 2021 della prima (o unica) rata non dovuta per convalida di sfratto per morosità.A chi è rivolto
Persone fisiche che:
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possiedono immobili locati ad uso abitativo
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hanno ottenuto l’emissione di una convalida di sfratto per morosità entro il 28/02/2020 la cui esecuzione è sospesa fino al 30/06/2021
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hanno ottenuto l’emissione di una convalida di sfratto per morosità dopo il 28/02/2020 la cui esecuzione è sospesa fino al 30/09/2021 o fino al 31/12/2021
ATTENZIONE! OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE IMU
Coloro che produrranno l’istanza di rimborso dovranno presentare la dichiarazione IMU entro il 30 giugno 2022 nella quale – oltre a dover dichiarare il possesso dei detti requisiti – dovranno altresì indicare, nello spazio dedicato alle annotazioni, l’ammontare del rimborso.
TASI - ABOLITA DAL 01/01/2020
NUOVA IMU 2020, LEGGE 27 DICEMBRE 2019, N. 160 Il comma 738 della Legge 27 dicembre 2019, n. 160 ( Legge di Bilancio 2020) ha abrogato la componente TASI (tassa sui servizi indivisibili) accorpando in parte la precedente TASI alla componente IMU. Pertanto le tipologie di immobili che fino allo scorso anno erano soggette a TASI e precisamente i fabbricati ad uso strumentale di cui all'articolo 9, comma 3-bis, del decreto-legge 30 dicembre1993, n. 557, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1994, n. 133 e i BENI MERCE cioè i fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati, a partire dal 01/01/2020 dovranno versare l’IMU applicando l'aliquotapari all'1 per mille.RAVVEDIMENTO OPEROSO
Il ravvedimento operoso….che cos’è?
Il ravvedimento operoso è un istituto giuridico che permette al contribuente che non ha versato il dovuto a regolarizzare autonomamente la propria situazione contributiva. “Pentendosi” del mancato pagamento, il contribuente può pagare il dovuto, più gli interessi maturati, insieme ad una sanzione decisamente meno consistente rispetto a quella che l’Amministrazione creditrice avrebbe potuto erogare.
La sanzione prevista è inversamente proporzionale al tempo intercorso tra la violazione fiscale e la regolarizzazione tramite ravvedimento. Ma a quanto ammonta tale sanzione? Il calcolatore CalcoloIMU permette di effettuare il calcolo anche del ravvedimento operoso
Dal 2020 arriva il ravvedimento operoso “lunghissimo”
La normativa fino ad ora vigente prevedeva che se l’omesso o tardivo versamento di IMU e TASI non veniva regolarizzato entro un anno dalla scadenza originaria, la conseguente sanzione doveva essere versata in misura piena, senza possibilità di riduzioni.
Dal 2020, invece, il termine della regolarizzazione di errori ed ommissioni è esteso fino a 5 anni prevedendo una sanzione molto ridotta rispetto alle normative precedenti. La riduzione prevista è così determinata:- un settimo del minimo se la regolarizzazione degli errori o delle omissioni avviene entro due anni dall’omissione o dall’errore;
- un sesto del minimo se la regolarizzazione degli errori o delle omissioni avviene oltre due anni dall’omissione o dall’errore;
- un quinto del minimo se la regolarizzazione degli errori o delle omissioni avviene dopo la constatazione della violazione mediante processo verbale, ma prima dell’emissione della cartella esattoriale.
- Continuano a valere le altre riduzioni delle sanzioni previste nell’ambito del ravvedimento operoso (in caso di regolarizzazione entro un anno dalla violazione)
DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI
A partire dal 1 febbraio 2010 il servizio affissioni manifesti istituzionali e commerciali è stato affidato alla Società Irtel, S.r.l. la quale si avvale dellaMAIL BOXES etc
con sede in VIA PARIGI, 3 SENAGO
TEL 0287077536
MAIL : mbe792@mbe.it
- SOLO PER L'AFFISSIONE DI MANIFESTI FUNEBRI E SOLO NEI GIORNI DI SABATO E DOMENICA CONTATTARE IL NUMERO 3286228155
CANONE UNICO PATRIMONIALE
La L. 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio 2020) prevede l’istituzione e la disciplina del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (canone unico), che riunisce in una sola forma di prelievo:- le entrate relative all’occupazione di aree pubbliche ( COSAP)
- l'Imposta Comunale sulla Pubblicità
- Il diritto sulle pubbliche affissioni
- richiesta scritta indirizzata alla POLIZIA LOCALE che rilascerà la concessione/ autorizzazione
- il pagamento dovuto verrà calcolato dall'Ufficio Tributi
Informazioni
Telefono | +0299083236 0299083262 0299083284 0299083242 |
Indirizzo ufficio | Via XXIV Maggio 1 |
tributi@comune.senago.mi.it | |
Orario | ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO UFFICIO TRIBUTI ( senza appuntamento) lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.00 martedì dalle 16.00 alle 18.00 CHIUSO Martedì mattina giovedì dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00 Per accedere agli uffici comunali è necessario utilizzare l'ingresso principale a piano terra previo controllo all’ ingresso del certificato verde “GREEN PASS BASE” a cura degli addetti preposti. Per informazioni l'Ufficio è disponibile telefonicamente ai numeri 0299083236 /242/284 /262 oppure tramite mail al seguente indirizzo tributi@comune.senago.mi.it |
L'ufficio appartiene a | Settore Gestione Risorse |